Cinque domande a...
- Autore/rice Lidia Goldoni
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Mario Paolini, pedagogista, formatore, musicoterapeuta e docente
Il tema della violenza è, forse anche per una maggior attenzione dei famigliari e dei media, quasi ogni giorno sulle prime pagine dei giornali. Sono bambini e disabili, vecchi e malati mentali. Si tratta sempre di luoghi chiusi, per alcune ore come gli asili nido, o per tempi indeterminati come le case di riposo.C’è un minimo comun denominatore oppure è solo violenza generalizzata sui soggetti fragili?
Mi costa un po’ di fatica parlare di queste cose, bisogna stare attenti a non buttare via tutto ciò che di buono si è fatto e si fa ogni giorno in tanti luoghi, ma allo stesso tempo si deve prevenire e impedire qualsiasi tipo di abuso e di violenza su persone che qualcuno af-fida ad altri perché si fida: tradire questa fiducia è inconsentibile.
"Ti ho incontrata domani". Film sull'Alzheimer: emozioni, drammi e smarrimenti contro l'indifferenza
- Autore/rice Lidia Goldoni
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Marco Toscani- regista e web reporter
Le chiedo di presentare lei il suo cortometraggio “Ti ho incontrata domani”. Come è nato, chi l’ha appoggiato e sostenuto come idea culturale ed anche sul piano finanziario.
L’idea di dedicarmi a questo tema nasce dopo aver ascoltato le testimonianze di alcuni miei amici che hanno avuto uno dei propri genitori malati di Alzheimer. Il cortometraggio, snobbato inizialmente dall’associazione Alzheimer di Piacenza, è stato quindi realizzato a Trento, grazie al fortunato incontro con Paola Taufer, psicologa, psicoterapeuta e psicologa dell’invecchiamento, che ha prodotto il film, sostenuto dalla Provincia Autonoma di Trento, il comune e la Cassa Rurale di Trento.
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Silvana Botassis, medico e presidente associazione "Al Confine"-Milano
Tom Kitwood, psicogerontologo, uno dei primi studiosi che ha affrontato il tema della demenza partendo non dalla patologia degenerativa, ma dalla persona. Come presenterebbe la sua elaborazione a un corso di formazione per operatori della cura?
Proprio partendo da qui, da quello che lui stesso chiama il cambio di paradigma: da “persona con DEMENZA” a “PERSONA con demenza”. Si tratta di spostare la focalizzazione dello sguardo, dal deficit in tutte le sue manifestazioni, alla totalità della persona con le sue risorse e il suo inalterato bisogno di relazione. Decenni di focalizzazione sul deficit ci hanno portato ad avere uno sguardo molto parziale che vede solo quello che si aspetta di vedere, e un pensiero che legge come “sintomi” tutti i comportamenti di chi è vittima, se posso usare questo termine, di una diagnosi di demenza.
- Autore/rice Lidia Goldoni
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Laura Lionetti - Socia fondatrice Ottima Senior-progettazione e Formazione
Elena Bortolomiol- Referente italiana metodo Gentlecare
Enzo Angiolini- architetto, coordinatore Laboratorio Angiolini, specializzato nella progettazione di strutture per l'anziano fragile
Ad una platea di familiari, cittadini digiuni di nozioni mediche e senza malattie specifiche, operatori alla prima lezione di formazione come spiegare chi è Moyra Jones, che cosa è il metodo Gentlecare, come nasce e a chi si rivolge?
- Autore/rice Lidia Goldoni
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Paola Marani, volontaria e Amministratrice di Sostegno
Si è occupata della figura dell’amministratore di sostegno in diversi ruoli.
In quello istituzionale, come consigliere regionale della Regione Emilia Romagna quando fu approvata la legge n.11 del 2009, “Norme per la promozione e la valorizzazione dell'amministrazione di sostegno” e attualmente in quello operativo come amministratrice di sostegno lei stessa.
Iniziamo dal primo ruolo. Come si è svolto quell’iter legislativo e qual è la situazione attuale?
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Rosita Deluigi – ricercatrice di pedagogia generale e sociale. Università di Macerata
Presentiamo il suo libro. Perché e per chi è stato scritto, perché questo titolo “Abitare l’invecchiamento”, perché si parla di pedagogia, materia generalmente associata ad altre classi d’età?
"Abitare l’invecchiamento" nasce dall’esigenza di scrivere un volume che potesse presentare le complesse realtà dell’invecchiamento ai futuri operatori sociali, in particolare agli educatori, a seguito di continue ricerche in questo settore, a partire da una lettura pedagogica.
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Rita Rossi- Avvocato Cassazionista, Presidente sezione emiliana di Persona e danno
Lei ha lavorato con il professor Cendon all’impianto della legge n.6/2004, che introduceva nel libro primo, titolo XII, del codice civile il capo I°, relativo all'istituzione dell'amministrazione di sostegno. Ha curato pubblicazione dedicate proprio sui principi ispiratori e sulle procedure. Può riassumerci quali erano questi principi e su quale normativa vigente volevano incidere.
- Autore/rice Lidia Goldoni
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Patrizia Taccani-Psicologa, formatrice. Laurea in Scienze Politiche, specializzazione in Psicologia e successiva formazione sul modello sistemico-relazionale, sulla metodologia dell’automutuo aiuto e in ambito psicogerontologico
Partiamo dall’occasione offerta dalla pubblicazione da parte di Prospettive sociale e sanitarie in un album I quid(1)di una selezione di articoli pubblicati su questa rivista dal 1986 al 2012 sul tema della cura. Sono suoi il primo articolo e l’ultimo in ordine di tempo. Nella sua prefazione lei traccia un percorso, che si espande con gli anni, attraverso i suoi e gli altri articoli del tema della cura. Ci può illustrare per sommi capi questo tracciato?